Comunicato Stampa

Sul Biodigestore di Napoli Est

i “COMITATI NO BIODIGESTORE NAPOLI EST” ribadiscono il loro NO al BIODIGESTORE dichiarandosi disponibili da subito a collaborare con le istituzioni per creare un circolo virtuoso nella GESTIONE DEI RIFIUTI
4 ottobre 2022 - coordinamento “COMITATI NO BIODIGESTORE NAPOLI EST”

In riferimento alla notizia che la gara per la realizzazione del BIODIGESTORE (non CERTO UN impianto di compostaggio come riportato erroneamente da varie testate giornalistiche) è andata deserta, il coordinamento “COMITATI NO BIODIGESTORE NAPOLI EST” dichiara quanto segue:

  • L’attuale congiuntura economica e sociale, impone ancora di più l’attuazione di buone pratiche per la risoluzione della gestione dei rifiuti a Napoli e più in generale nella nostra regione.
  • La buona prassi si basa su 4 azioni: Ridurre, Riutilizzare, Raccogliere e Riciclare.

Ebbene a tutt’oggi di tutto questo non è avvenuto NULLA!!
La raccolta differenziata è ancora ferma agli stessi numeri della precedente amministrazione e gli annunci di estendere la raccolta a tutta la VI Municipalità tali sono restati: ANNUNCI.

Di fronte a questo quadro a dir poco fallimentare, i “COMITATI NO BIODIGESTORE NAPOLI EST” ribadiscono il loro NO al BIODIGESTORE dichiarandosi disponibili da subito a collaborare con le istituzioni per creare un circolo virtuoso nella GESTIONE DEI RIFIUTI basato sulla:

  • RIDUZIONE A MONTE (Delibere comunali per ridurre gli imballaggi, incentivare il vuoto a rendere con conseguente riduzione dell’uso della plastica, etc).
  • Creazione e incentivazione del RIUTILIZZO dei materiali favorendo lo scambio tra i cittadini attraverso l’istituzione di stazioni di riutilizzo, ciclo officine, mercatini, etc (quello che non serve a me potrebbe servire ad altri).
  • Incentivazione del RICICLO. Su questo tema nella ns municipalità è presente l’associazione RE MIDA, che può fornire l’esperienza necessaria su questo tema e rappresentare un percorso certamente da rafforzare e non da svilire come si sta cercando di fare.
  • Ampliamento da subito della RACCOLTA DIFFERENZIATA per avere una frazione umida di ottima qualità tale da poter alimentare piccoli impianti di COMPOSTAGGIO AEROBICO, più facili da realizzare, più semplici da condurre e con un costo di realizzo 4 VOLTE inferiore ai DIGESTORI ANAEROBICI che si vogliono realizzare. Un vero ammendante di qualità, da utilizzare per l’agricoltura, può essere ottenuto solo con veri impianti di compostaggio aerobico.
  • SPINTA DUNQUE SUL RECUPERO DELLA MATERIA e non certamente sul recupero energetico (vedi inceneritori e impianti a biomasse). Per il nostro paese che è povero di materie prime, la disponibilità di materie prime secondarie è, infatti, essenziale per una pluralità di settori industriali che utilizzano materiali quali acciaio, alluminio, carta, vetro, legno e materie plastiche.

La prospettata riproposizione delle gara, così come è stata preparata, non risponde alle esigenze della nostra città e riproporrà le incertezze sui modi e tempi di realizzazione dell’impiantistica.
Auspichiamo da subito una ripresa del dialogo con le istituzioni su queste tematiche.

Come cittadini diciamo che non siamo affetti da sindrome di NIMBY, anzi siamo attivi e propositivi sul nostro territorio verso tutte quelle azioni che possano aiutare a migliorare le condizioni di vita.

RIQUALIFICAZIONE - BONIFICHE – MESSA IN SICUREZZA – TUTELA AMBIENTALE è quello di cui abbiamo bisogno.
I RISTORI NON CI INTERESSANO sulla nostra salute non si scherza!

Powered by PhPeace 2.7.15 - Informativa sui cookies: questo sito utilizza esclusivamente cookies di tipo tecnico senza finalità commerciali